A fine mese Parco e Castello ospiteranno visite guidate, laboratori e degustazioni
Il Castello di Miramare riapre eccezionalmente le sue cucine ottocentesche e si prepara a ospitare una vetrina dedicata ad alcune delle eccellenze dell’enogastronomia regionale e nazionale, con specialità provenienti dall’Emilia-Romagna, Lombardia, Trentino e Friuli Venezia Giulia. Succederà il 30 ottobre e il primo novembre, con la due giorni dedicata a “We Food”, manifestazione promossa da ItalyPost, curata da Goodnet, con la partnership targata PromoTurismo Fvg con Strada Vino e Sapori Friuli Venezia Giulia, Berto’s, Grana Padano, Lattebusche, Rigoni di Asiago e con la collaborazione per il territorio del Triveneto della Guida “Venezie a Tavola”. Il parco e il Castello di Miramare accoglieranno così il progetto denominato “Fabbriche del Gusto”, circuito che coinvolge una trentina di aziende, di cui cinque provenienti dalla nostra regione. A rappresentare il Friuli Venezia Giulia sarano “Adelia Di Fant”, impresa di San Daniele del Friuli impegnata nel campo dei distillati, “Zidarich”, marchio dell’azienda vinicola con sede a Prepotto, “Birrificio Foran” di Castions di Strada, nella provincia di Udine. E ancora, a “We Food 2020” approderanno “Dorbolò Gubane”, in rappresentanza della tradizione dolciaria delle Valli del Natisone, e “Distilleria Ceschia”, altra fonte regionale dedita ai distillati e alle grappe d’autore. Nella due giorni a Miramare si terranno visite guidate, laboratori, degustazioni, conferenze e momenti di approfondimento sulle produzioni agroalimentari regionali e del resto d’Italia, un contesto qui disegnato tra cantine, salumifici, laboratori dolciari, pastifici, farine tipiche e birre artigianali. L’intero quadro della manifestazione e delle conseguenti misure di sicurezza adottate in seguito alle emergenze sanitarie del momento, verranno illustrate nel corso di una conferenza in programma giovedì alle 11, nella Sala del Trono del Castello di Miramare, al cui interno è prevista una performance speciale. Sì, perché all’appuntamento di giovedì è prevista la presenza dello chef dell’Harry’s Matteo Metullio, l’unica “stella” Michelin di Trieste, chiamato per l’occasione a elaborare uno “show-cooking” giocando sul retaggio culinario delle tradizioni asburgiche, tema ancora in auge sulle tavole di Trieste e dintorni. La performance di chef Metullio giovedì avverrà in virtù dell’apertura straordinaria delle cucine ottocentesche del Castello di Miramare, evento, quest’ultimo, riservato agli addetti ai lavori. Ulteriori informazioni visitando il sito della manifestazione: https://wefood-festival.it.
( da IL PICCOLO d.d. 20 ottobre 20209